Henry Caro-Delvaille (1876-1940) “Nudo femminile” Olio su Tela Firmato in Cornice
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Henry Caro-Delvaille (1876-1928) “Nudo femminile” Olio su tela in cornice firmato in basso a destra.
Daniel Auguste Benjamin Delvaille detto Henry Caro-Delvaille è nato a Bayonne il 6 luglio 1876, al 35 di rue d’Espagne, figlio di Fernand Delvaille, banchiere-agente di cambio, e Caroline Rueff. Il diminutivo del nome della madre forgerà il suo nome d’arte.
Dopo una breve carriera militare nel 6° Ussari, interrotta da un incidente, nel 1895 entrò nella classe di disegno della Scuola di Belle Arti di Bayonne. Un anno dopo, grazie ad una borsa di studio della città, entra a far parte della comunità dei pittori baschi di Parigi nello studio di Léon Bonnat, poi in quello di Albert Maignan. Vicino a Maurice Denis, influenzato da Puvis de Chavanne, dal 1901, conobbe il successo grazie ai suoi ritratti mondani e alle scene intime di genere. Bell’uomo, bel moro, di origini iberiche, seducente, ottimo ballerino in più, non poteva che farsi apprezzare. Entrò nella cerchia degli americani a Parigi, frequentò la ballerina Isadora Duncan, la mecenate Winnaritta Singer, la principessa Edmond de Polignac.
L’acquisizione di un palazzo privato in rue de Rémusat consolidò la sua reputazione tra la sua clientela. Diviene membro della Société nationale des beaux-arts nel 1903 e suo segretario nel 1904. Nel 1905 vince la grande medaglia d’oro al l’Esposizione Internazionale di Monaco di Baviera. Lo stesso anno l’amico Edmond Rostand gli affida la decorazione della sua villa a Cambo, Villa Arnaga des Rostand, una grande residenza in stile neobasco. Divenne poi noto come ritrattista e ricevette numerosi ordini. Fu nominato cavaliere della Legion d’Onore nel 1910. La sua pittura può essere paragonata a quella di Carolus Duran (1837-1917), famoso pittore della belle époque.
Henri Caro-Delvaille emigrò negli Stati Uniti nel 1913 e si stabilì a New York, orientandosi verso uno stile più Art Déco. Era una figura centrale nei circoli artistici, letterari e musicali su entrambe le sponde dell’Atlantico, da Parigi a New York.
Morì a Sceaux nel 1928.
Affascinato dalla bellezza femminile, Delvaille si distinse per i suoi ritratti e dipinti di donne. I suoi nudi sono sempre ritratti di schiena, in un’atmosfera intima, raffinati e sensuali, avvolti da una luce soffusa.
Misure
tela cm 115 x 87
cornice cm 135 x 107
Descrizione
Chiti Stefano, esperto di beni culturali iscritto all’Albo al numero 195.
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