Geo Roussel (1860-1928) “Ritratto di elegante” Scuola Francese dell’Ottocento

Georges Roussel detto Géo Roussel, “Ritratto di elegante”, olio su tavola firmato in basso a destra Géo Roussel.
Questo splendido dipinto raffigura una giovane ed elegante donna parigina che si prepara per uscire: si è fermata davanti a un tavolino per tagliare un piccolo bouquet da un bel mazzo di fiori da appuntare al suo cappotto. Indossa un bel cappotto blu con collo di pelliccia, guanti bianchi e un cappello con veletta.
I colori sono eccezionalmente belli, evidenziati da una recente pulitura presso un laboratorio di restauro parigino. Il dipinto ha una splendida cornice Napoleone III in legno e pastiglia dorata.

Misure
Tavola cm 41 x 33
Cornice cm 62 x 54

BIOGRAFIA DEL PITTORE
Georges Roussel o Geo Roussel, nato il 19 dicembre 1860 a Beauvais e morto il 29 marzo 1928 a La Seyne-sur-Mer, è un pittore francese di genere e di storia.
Figlio di Joseph Eugène Roussel, pittore su vetro, e di Adélaïde Marguerite Lecarpentier, residente a Beauvais. Sposò Lucienne Jeanne Savoie il 26 maggio 1896, nell’VIII arrondissement di Parigi.
Borsista del dipartimento Oise della Scuola di Belle Arti di Parigi, fu allievo di Alexandre Cabanel, Théodore Maillot e William Bouguereau. Fu il primo a diplomarsi in questa scuola. Detiene 14 premi e 2 premi speciali oltre al premio di diploma in arti decorative; essendo arrivato primo al concorso per insegnanti della città di Parigi, vinse il concorso per la decorazione del municipio del XIV arrondissement.
Espose, dal 1886 al 1923, al Salon des Artistes Français e, nel 1889, ottenne una menzione d’onore per un dipinto, acquistato dallo Stato, situato nel museo di Beauvais; Nel 1892 riceve una borsa di studio per il suo dipinto “Il corpo di Marceau restituito all’esercito francese” acquistato dallo Stato ed esposto al Museo di Amiens. Nei saloni successivi espone molte delle sue opere, “La veglia di Wagram”, “Famiglie e maternità”, dipinti appartenenti al Consiglio generale della Senna, oltre a vari ritratti. Nel 1898 riceve la seconda medaglia fuori concorso per l’opera “L’Empereur” acquistata dallo Stato e nel 1900 espone “Il campo di Boulogne, istituzione della Legion d’onore”, opera appartenente al castello di Écouen.
All’Esposizione universale di Parigi del 1889 riceve una menzione per il dipinto “La veglia funebre della Vergine” e a quella del 1900 riceve la medaglia di bronzo.
Realizzò numerose tele decorative tra cui i soffitti dell’Esposizione universale del 1904 a Saint-Louis, la decorazione della sala del consiglio comunale di Ivry-sur-Seine con l’opera “Il giorno dopo la presa della Bastiglia”, la decorazione della sala per matrimoni del municipio di Charenton-le-Pont su richiesta del dipartimento della Senna.
Fu membro della Società degli artisti francesi e segretario generale della società nel 1906.
Frequentò la giovane località balneare Paris-Plage, dove incontrò pittori come Édouard Lévêque, Émile Maillard e Georges Le Febvre.
Soggiornò a Luzancy, come molti altri artisti, dove acquistò la proprietà Les Vieux Toits dove soggiornò anche un altro pittore, Charles Gosselin.
Nel 1926 e nel 1927 fu membro attivo e residente della Var Academy, con sede a Les Chênes a Tamaris-sur-Mer.
Morì il 29 marzo 1928, nel quartiere Tamaris di La Seyne-sur-Mer nel dipartimento del Var.